Domenica 26 gennaio protagonista un quartetto d’eccezione con Lucio Degani, Markus Berthold, Frieder Berthold e Andrea Rucli.
Enorelatore sarà Angelo Foletto, critico musicale del quotidiano La Repubblica
DOLEGNA DEL COLLIO – Domenica 26 gennaio alle ore 18 la Cantina Jermann di Ruttars ospiterà una speciale anteprima dell’edizione 2025 di Enoarmonie. Un concerto speciale perché segna il ritorno del festival negli ampi spazi dell’apprezzata cantina e un programma dedicato alla Giornata della Memoria. Protagonisti musicali dell’appuntamento saranno Lucio Degani al violino, Markus Berthold alla viola, Frieder Berthold al violoncello e Andrea Rucli al pianoforte, mentre le tre degustazioni dei famosi prodotti enoici dell’azienda saranno accompagnate dagli interventi del critico musicale Angelo Foletto, una delle firme del quotidiano La Repubblica. Le musiche avranno tutte una relazione con il mondo ebraico, da Bruch a Mendelssohn e Mahler, e saranno raccontate e sinestetizzate ai vini scelti da Foletto, amico e costante ospite dell’Associazione Sergio Gaggia.
Markus Berthold, violista e violinista, ha perfezionato il suo talento con maestri di fama mondiale, tra cui Norbert Brainin del leggendario Quartetto Amadeus, e ha collaborato con prestigiosi ensemble come il Quartetto Bartok e il Trio pianistico di Mosca. Oltre a una carriera orchestrale che lo ha portato in Cina, Giappone e America, Markus vive in Svizzera, dove si dedica con passione alla musica da camera e all’insegnamento. Lucio Degani, violinista, ha debuttato giovanissimo e ha costruito una carriera che lo ha visto calcare i palcoscenici più prestigiosi al mondo, dal Lincoln Center di New York alla Scala di Milano. Diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio di Firenze, ha collaborato come primo violino con importanti orchestre sotto la direzione di maestri come Muti e Maazel. Con un ricco repertorio discografico e collaborazioni d’alto profilo, Degani suona un prezioso violino Gerolamo Amati. Frieder Berthold, violoncellista, si è formato con grandi maestri come János Starker e il Quartetto Amadeus, esibendosi come solista e con l’Ensemble Novalis in Europa, Russia, Stati Uniti e Asia. Il suo percorso artistico è stato arricchito dalla partecipazione a celebri festival e dalla collaborazione con musicisti di livello internazionale. Andrea Rucli, pianista, completa il quartetto. Con oltre trent’anni di esperienza, ha partecipato a festival di musica da camera di rilievo, tra cui quelli di Kuhmo, Portogruaro e Mittelfest. Ha debuttato come solista al Musikverein di Vienna e si è esibito per prestigiosi appuntamenti come i “Concerti del Quirinale”. Tra i suoi lavori spiccano registrazioni in prima mondiale delle opere di Ella Adaiewsky, progetto che ha riscosso l’interesse di critici e riviste specializzate. Rucli insegna pianoforte principale al Conservatorio Tomadini di Udine e collabora attivamente con l’Associazione Sergio Gaggia.
Critico musicale stimato e conosciuto, Angelo Foletto è giornalista professionista dal 1980 e collabora con La Repubblica dal 1978. Laureato in lettere moderne all’Università di Milano, ha approfondito gli studi musicali al Conservatorio. È stato docente di Storia della musica in diversi conservatori italiani e ha scritto per prestigiose riviste come Suonare News, Amadeus e Classic Voice. Foletto ha ideato e curato iniziative come “Prima delle prime” per gli Amici della Scala e collaborato con Rai, Mediaset e altre emittenti. Presidente dell’Associazione Critici Musicali Italiani, è autore di programmi e testi per la divulgazione musicale, confermandosi tra i principali promotori della cultura musicale in Italia.
Il Festival Enoarmonie è curato dall’Associazione Musicale Sergio Gaggia di Cividale, ideatrice di una formula che abbina all’ascolto della grande musica da camera l’assaggio dei migliori vini del territorio regionale e non solo. Tutto questo in luoghi spesso insoliti e ricchi di fascino: i pomeriggi musicali viaggiano, infatti, tra antiche dimore nobiliari e moderne cantine, che si trasformano in speciali auditorium. Il concerto è realizzato con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e in collaborazione con l’Azienda Jermann di Ruttars di Dolegna del Collio. Il programma completo sarà presentato nelle prossime settimane.
Il concerto è a pagamento e sono previste riduzioni per i soci Gaggia e per gli studenti del Conservatorio. Maggiori informazioni sul sito sergiogaggia.com